Solo se avete provveduto a piantare i bulbi di tulipani, narcisi, giacinti, ixia ecc. entro metà novembre, potrete assistere in primavera alle fioriture di queste piante: è ora il momento di dedicare loro un minimo di cure, anche se sono coltivate in piena terra.

Quando lo stelo fiorale comincia ad alzarsi, innaffiate una volta a settimana se non piove, e continuate per tutta la fioritura (finché il fogliame rimane verde). Attenzione, però, agli eccessi di umidità: controllate il terreno intorno.

Per evitare che le varietà alte (alcuni tulipani e narcisi) si pieghino, quando sbocciano i fiori legatele a un bastoncino con un pezzetto di fil di ferro.

Quando i fiori appassiscono tagliate subito gli steli, per evitare che il bulbo si sforzi nella produzione di semi, sottraendo alla pianta energie utili alla formazione di bulbilli adatti alla moltiplicazione.

Evitate di tagliare le foglie delle bulbose primaverili che hanno già fiorito: stanno lavorando per immagazzinare le sostanze di riserva necessarie per vegetare l’anno successivo e vanno lasciate indisturbate fino a quando si saranno seccate completamente.

Ricordatevi di mettere a dimora i bulbi a fioritura estivo-autunnale; se si tratta di esemplari che hanno svernato in cantina o in serra fredda, vanno preventivamente controllati: se si presentano ammuffiti, marciti o svuotati, sono senz’altro da buttare.